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giovedì 23 marzo 2017

ANNIVERSARIO DEI TRATTATI DI ROMA: L'EUROPA AL BIVIO

Inserto "Europa" su La Stampa di giovedì 23 marzo
articoli di J-C. Juncker e P. Gentiloni pag. I-II-III; M.Bresolin pag.IV; R. Prodi pag. VII

DA CERCARE E STUDIARE
- Quando sono stati firmati i Trattati di Roma e cosa hanno istituito

L'OPINIONE
Quali sono state le conquiste e i vantaggi portati dall'Unione Europea? Quale strada deve ora seguire l'Europa? Quali le priorità?

12 commenti:

  1. La nascita dell'Unione Europea ha portato vantaggi, di per sé semplici e banali, che però si sono rivelati davvero utili ed efficaci per la crescita dell'economia
    Questi vantaggi vanno tutti a capo dell'unità del mercato, della moneta e del sistema bancario, che ha portato alla più libera circolazione delle persone, delle merci, dei capitali e dei servizi.
    Ora questo sistema è in crisi, occorre quindi stilare un nuovo programma per i prossimi decenni che possa aiutare la crescita, soprattutto a livello economico che è il settore più carente al momento a causa della crisi
    Bisognerebbe attuare delle riforme strutturali dall interno, al fine di cercare di ridurre la disoccupazione, soprattutto giovanile e non permetta che questi ragazzi si vedano costretti a dover uscire dall Ue per cercare lavoro

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  2. A mio parere, l'Unione Europea non ha portato dei vantaggi per i cittadini, ma sicuramente li ha portati per i politici. Le 4 libertà' fondamentali non sono riconoscibili dal cittadino medio, l'euro non ha portato molti vantaggi se non alle banche. Un gruppo di nazioni che ha combattuto una contro l'altra per centinaia di anni , che non parla la stessa lingua, che ha culture diverse, diventa estremamente difficile da uniformare. L e due nazioni più forti economicamente tengono in scacco le altre e il nostro paese, per "accontentarle" ha impoverito i cittadini aumentando le tasse in nome della UE. Si e' potuto constatare come sono stati e come vengono utilizzati i contributi europei e soprattutto la assoluta assenza di collaborazione sul piaga dei migranti.Difficile, per non dire impossibile tornare indietro, a causa degli enormi interessi della UE stessa e del nostro Paese.

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  3. Le considerazioni sui vantaggi e svantaggi che l'Unione Europea ha portato al nostro paese sono moltissime; sicuramente là monte unica e l'eliminazione delle dogane ha favorito la circolazione di capitali tra i paesi, inoltre i fondi stanziati dalla UE per nuove infrastrutture e per favorire nuovi siti turistici, hanno permesso a molti paesi il miglioramento della propria situazione economica.
    Sicuramente alcune politche adottate negli ultimi anni hanno mostrato alcuni fallimenti dell'Unione europea (es questione immigrati e trattati sull'ambiente). A mio parere l'Europa deve intraprendere un cammino di unità tra i paesi per riacquisire la forza e determinatezza ormai persa da anni.

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  4. Buonasera, dopo aver letto l'inserto Europa e gli articoli di J-C Juncker, P.Gentiloni,M.Bresolin e R.Prodi, mi sento di dire che la nascita dell'Unione Europea ha portato sia dei vantaggi sia degli svantaggi. Sicuramente l'introduzione di una moneta unica è stata vantaggiosa da un lato, ma svantaggiosa da un altro, infatti molti cittadini rimpiangono la lira. Sicuramente da quando vi è la Ue, molti paesi hanno visto cambiare al meglio la loro situazione economica. Secondo il mio parere, anche da quanto si evince dagli articoli, i maggiori vantaggi ottenuti con l'introduzione della Ue sono stati recepiti maggiormente dalle banche e dai politici. Le priorità che la Ue dovrebbe tenere maggiormente in considerazione sono il tasso di disoccupazione, soprattutto quella giovanile, il tasso d'immigrazione e la questione ambientale.

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  5. Buonasera,
    La formazione dell'Unione Europa ha portato dei vantaggi e degli svantaggi. Uno dei vantaggi è stata la facilitazione degli scambi commerciali, tra gli operatori economici dei paesi membri in seguito all'abolizione delle dogane. La creazione di una moneta unica comune a tutti gli stati membri, denominata euro, è un vantaggio in quanto semplifica i rapporti commerciali tra gli Stati membri. I paesi con la moneta più debole, rispetto ad altri ad esempio Italia-Germania, sono stati sfavoriti dall'avvento dell'euro. Per quanto riguarda l'Italia, i commercianti ne hanno approfittato convertendo i prezzi da lira in euro a loro vantaggio e la popolazione ha avuto difficoltà a percepire il reale valore dell'euro. Dire che cosa potrebbe fare l'Unione europea è molto difficile in quanto la crisi economica in cui versa l'intera Europa è diventata ormai preoccupante ed è difficile trovare una soluzione ad essa.

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  6. I vantaggi che ha portato l'Unione Europea sono notevoli: innanzitutto, grazie ad essa si può parlare di mercato unico, elemento che ha migliorato l'economia europea ed eliminato i dazi e le dogane. Questo è senza dubbio positivo per i nascenti imprenditori che si possono quindi affidare all'unione tra questi Stati. Non si parla solo di libera circolazione di merci quanto anche della libera circolazione delle persone a cui ogni Stato dell'Unione europea garantisce uguali diritti, ma soprattutto la tutela dei diritti umani. Dal punto di vista bancario vi è stata una cooperazione e, nella maggior parte dei Paesi, anche l'euro che ha portato svantaggi ma anche vantaggi. Uno svantaggio è stato la svalutazione della moneta nazionale che inizialmente ha causato diversi problemi per l'adeguamento dei prezzi. Questa Unione però non è proprio tale: ogni Paese si è inserito in momenti differenti, ha avuto trattamenti diversi. Questo ha perciò creato alcuni problemi come ad esempio dal punto di vista normativo in quanto facilmente avvengono ingiustificati scarichi di responsabilità da parte dei governi nazionali. A questo punto, l'Europa dovrà solo migliorare: bisogna cercare di perseguire/proseguire un progetto di accomunamento degli Stati membri. Priorità ora sono senza dubbio l'immigrazione e la disoccupazione, a cui si aggiungono i bilanci dello Stato spesso in negativo.

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  7. In un momento in cui il tema Europa, e la sua unione, è molto dibattuto è bene, credo, ricordare alcuni dei principali vantaggi e traguardi raggiunti con l'UE.

    Vi è una politica monetaria di base condivisa, le linee guida sono decide dalla BCE e applicate nei diversi stati, con le dovute modificazioni. Questo comporta anche una maggiore cooperazione e aiuto tra i Paesi membri.

    Inoltre, con gli anni si è creato un mercato unico effettivo, che resiste alla globalizzazione, con una valuta abbastanza solida e forte, e quasi totale assenza di dazi doganali e altre misure analoghe.

    Un problema significativo, già presenta da diversi anni, ma ancora attuale per importanza sono le differenziazioni e le peculiarità normative dei diversi Stati membri per quanto riguarda temi come immigrazione e accoglienza migranti.

    Credo che sia necessario un nuovo piano normativo, condiviso dai diversi Paesi, che stipuli non solo le quote d'accoglienza, ma anche eventuali finanziamenti per gli Stati più impegnati in questo processo (es. Germania).


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  8. Dalla lettura degli articoli che ci sono stati assegnati ho compreso che i vantaggi portati dall’Unione Europea in questi 60 anni son stati decenni di pace, di benessere e sviluppo, la costruzione di una progetto di integrazione, la European way of life, costruita sulla pace, la libertà, la democrazia. Romano Prodi parla di Europa come “casa delle minoranze” credo nel senso di pensare che molte etnie diverse, anche minoritarie, hanno trovato un luogo in cui vivere senza particolari difficoltà, anche se il livello di integrazione non è ancora completo (penso per esempio alle etnie dei ROM). Si è costituito il più grande mercato unico al mondo che, unito, sicuramente può competere a livello internazionale con Usa e Cina.
    Quale strada deve ora seguire la UE? Difficile a dirsi: anche il presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, scrive che dal Libro Bianco appena composto nascono ben cinque scenari per il futuro. Da quanto letto e sentito nei telegiornali, sicuramente l’espressione “Europa a due velocità” è la più gettonata: si tratta di pensare che alcuni paesi sono già pronti a mettere in comune parti importanti della vita di una futura federazione di Stati uguali, i cosiddetti “Stati Uniti d’Europa” come la difesa, la sicurezza, le politiche energetiche o l’Europa sociale.
    E’ sicuramente necessario rispondere alla domanda di crescita economica, di investimenti e di lavoro, “mettendo al centro la protezione sociale, la riduzione delle disuguaglianze e della povertà, per non lasciare indietro nessuno” come scrive il premier Gentiloni. Con le elezioni europee del 2019 bisognerà rafforzare la fiducia delle istituzioni comunitarie; oggi –dice Tajani, l’attuale presidente del Parlamento Europeo- non bisogna “riformare i Trattati, ma applicarli meglio”; per esempio si deve conservare una conquista fondamentale come la libera circolazione delle persone decisa negli accordi di Schengen, oggi messa in discussione nella difficile trattativa sugli immigrati. Si deve sicuramente rafforzare politiche comuni sull’immigrazione, azioni più coese e integrate sulla difesa e sulla sicurezza.
    Personalmente non mi sento ancora una della generazione Erasmus perché non ho ancora provato a viaggiare in Europa., se non per turismo. Però ora non posso sapere se dovrò andare in un altro Paese per poter realizzare un mio sogno lavorativo. come ha fatto mia cugina Eleonora. Anche in casa mia, si respira un po’ di aria europea.

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  9. La nascita e lo sviluppo dell'Unione Europea ha sicuramente degli aspetti positivi.I progressi sono stati particolarmente evidenti a partire dall'istituzione di un "mercato unico". L'unione doganale,completata nel 1968, ha permesso la creazione di un'area commerciale unica nella quale le merci possono circolare liberamente,i dazi doganali e i controlli relativi alle frontiere interne sono stati aboliti.La maggior parte delle barriere (fisiche, procedurali, burocratiche e commerciali) che tendeva a confinare i cittadini, i beni e il denaro dietro le mura protezionistiche delle frontiere nazionali è stata eliminata. Rimossi questi ostacoli, per le persone si moltiplicano possibilità ed esperienze e si ampliano gli orizzonti.Vi sono tuttavia anche degli aspetti negativi da evidenziare: l'introduzione di una moneta unica ha provocato una svalutazione monetaria nazionale e un aumento capillarizzato del costo della vita,il quale non ha influenzato i politici e le banche, che hanno giovato maggiormente dei vantaggi portati dall'UE.I paesi membri inoltre spesso non collaborano come dovrebbero per risolvere le questioni più problematiche come quelle attuali relative all'ambiente e all'immigrazione.

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  10. La nascita dell'Unione Europea ha portato vantaggi per i Paesi che hanno aderito ad essa. Tali agevolazioni non sono indifferenti, poiché garantiscono parecchi vantaggi a ciascuna nazione. La libertà di spostarsi da un paese comunitario all'altro, ora diritto vigente fra i paesi dell'Unione, non solo ha facilitato la circolazione, ma ha anche reso possibili ai cittadini stranieri di stabilirsi nel paese ospitante avendo pari diritti rispetto ai locali.
    Inoltre la presenza di un unico mercato e di un’unica moneta hanno agevolato la circolazione del denaro fra le banche dell’intera Europa.
    Ritengo che paesi come l’Italia, in questo momento, non siano in grado di reggere autonomamente il confronto con le altre potenze economiche europee. Nonostante le norme comunitarie siano talvolta restrittive nei confronti delle nazioni, ritengo che paesi come l’Italia non siano, in questo momento, in grado di reggere autonomamente il confronto con le altre potenze economiche mondiali.

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  11. L'Unione Europea, nonostante le grandi critiche mosse in questo periodo, ha portato grandi benefici agli stati membri che la compongono. Infatti, dato che essa nasce come unione commerciale, il libero mercato e quindi l'abbatimento delle dogane hanno permesso un enorme sviluppo economico dei paesi aderenti, favorendo inoltre la concorrenza verso altri paesi più e sviluppati che altrimenti non sarebbe stata nemmeno immaginabile. Infatti la frammentazione è spesso un sinonimo di debolezza. Un altro elemento fondamentale è l'introduzione della moneta unica che ha favorito moltissimo gli scambi interni e le relazioni con l'estero. Come detto in precedenza, il punto di forza dell'Unione è quello di creare coesione e collaborazione tra gli stati, permettendo un guadagno collettivo. Data questa premessa ritengo sia fondamentale che i paesi cerchino di dare seguito in ogni ambito a questo progetto di unità, in particolare riguardo la gestione della politica nazionale dei singoli stati, accentuando così il concetto di sovrasovranità che può realizzarsi attraverso un governo unico e comune che porterbbe vantaggi a tutti i partecipanti. L'unione fa la forza e se l'Europa non si unisce difficilmente riuscirà a tornare competitiva. Per questo motivo è importante evitare ogni tipo di disuguaglianza all'interno di essa in quanto ogni differenza sarebbe inevitabilmente motivo di scontro e di polemica. Pertanto ritengo che, al contrario della proposta avanzata da Junker, una politica maggiormente accentrata e comune potrebbe portare vantaggi a tutta l'UE.

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  12. Dopo avere letto gli articoli sulla nascita e lo sviluppo dell’Unione europea, mi rendo conto che ci sono sia i vantaggi sia gli svantaggi. Per quanto riguarda i vantaggi, sappiamo che la maggior parte delle barriere(burocratiche e commerciali) che tendeva a confinare i cittadini, i beni e il denaro dietro le mura protezionistiche delle frontiere nazionali è stata eliminata. Rimossi questi ostacoli, per le persone si moltiplicano possibilità ed esperienze. Poi grazie all’Unione europea e al continuo sviluppo del mercato, ora si gode di una maggiore libertà, liberi di viaggiare, lavorare e commerciare tra i paesi europei. Dal punto di vista lavorativo, si è impegnata a garantire condizioni di lavoro soddisfacenti e volte a tutelare i diritti dei lavoratori. Anche nell’ambito della sanità, l’unione europea, si è prefissata degli obbiettivi da raggiungere tra cui: eliminare le principali, disuguagliane a livello sanitario; proteggere i cittadini dai rischi sanitari; collaborare allo sviluppo di sistemi più efficaci….
    Però, nonostante gli enormi vantaggi che ha apportato a tutti gli Stati membri, l’Unione Europea, ha generato anche alcuni aspetti negativi(svantaggi): anzitutto si sono verificati che la moneta unica ha portato, la conseguenza a cui più comunemente pensiamo è quella dell’aumento del costo della vita e quindi dei prezzi dei beni, che invece si credeva dovevano rimanere stabili. Perché prima dell’entrata in vigore dell’euro si pensava che questa moneta unica avrebbe portato numerosi vantaggi, per esempio: la bassa inflazione, maggiore stabilità dei prezzi, viaggiare sarebbe costato meno…. Invece no. Quindi, a questo punto non c’è altro che cercare di oltrepassare gli ostacoli, tipo di disoccupazione, immigrazione… per potere andare avanti.

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